LE FINALITA' DELL'ATTIVITA' SPORTIVA
L’attività sportiva ha lo scopo di offrire agli atleti iniziative intese a suscitare e consolidare nei giovani la consuetudine allo sport, anche nell’aspetto competitivo, considerato come fattore di formazione umana e di crescita civile.
Lo sport educativo deve offrire ad ognuno la possibilità di esercitare la padronanza della propria motricità, unita ad una migliore conoscenza delle proprie capacità. La nostra attività sportiva permette agli atleti la possibilità di praticarla secondo le proprie capacità e nel rispetto delle regole condivise.
Costruire inoltre un percorso educativo alla cultura ed alla pratica sportiva con le finalità di favorire il benessere psico-fisico da utilizzare in tutti i momenti della vita, divenire uno strumento di attrazione per gli altri con momenti di incontro e confronto motorio sportivo.
Aiutare i giovani a vivere la competizione come momento di verifica di se stessi e non come scontro o aggressione dell’avversario, sviluppare negli atleti la capacità di vivere correttamente la vittoria ed elaborare la sconfitta in funzione di un miglioramento personale.
I principi del taekwondo
La filosofia del taekwondo ha come fondamento l'etica, la morale, le norme spirituali attraverso le quali gli uomini possano convivere armoniosamente insieme.
COS'E' IL TAEKWONDO
Etimologicamente, il termine taekwondo si compone di tre ideogrammi: tae (calciare in volo), kwon (colpire con il pugno) e do (arte, disciplina): «l'arte dei pugni e dei calci in volo». Il nome di quest'arte marziale viene spesso abbreviato in TKD. Deriva dall'unione degli stili esterni della Cina del Nord e del taekyon, antica arte marziale coreana.
UN PO' DI STORIA
Le origini del Taekwondo risalgono a circa 2000 anni fa. Fino al IV secolo la Corea era divisa in tre regni, Silla, Koguryo e Paekche, sempre in lotta tra loro.
Sparring
Il combattimento sportivo di Tae Kwon Do ha regole ben precise differenziate per ogni fascia di età, per un confronto leale tra due atleti di uguale categoria. Corpetto, caschetto, conchiglia, protezioni per tibie e avambracci, paradenti e guantini servono per ridurre al minimo il rischio di incidenti. Il combattimento si svolge su un quadrato di 8x8 mt. ed è articolato in due o tre round che variano in base alla categoria di età, con una pausa tra loro di un minuto.
LE CINTURE
Così come in un esercito sono assegnati dei gradi, così sono presenti dei gradi in una disciplina marziale come il Taekwondo, rappresentati dal colore della cintura che si indossa. Il colore delle cinture è associato a vari significati legati alla crescita dell'allievo nel Taekwondo: dalla purezza dell'ingenuità alla cosciente impenetrabilità alla paura.
Le forme del Taekwondo
Le forme sono una serie di tecniche di braccia, calci e passi codificati e rappresentano dei combattimenti con avversari immaginari che attaccano da diverse direzioni.
DIFESA PERSONALE
L'arte marziale concepita dalla Korea Hosinsul Federation nasce dallo studio e rielaborazione di alcune tecniche di Hapkido integrate anche da numerosi movimenti del Tae Kwon Do. Le tecniche di Hosinsul comprendono movimenti diretti e circolari che si sviluppano sia a corto raggio con leve, proiezioni e tecniche di immobilizzazione, sia a una maggiore distanza con l'uso di tecniche di calcio. Il tutto senza tralasciare parate e tecniche di pugno.